Non si voleva più rimanere un paese di transito tra la Svizzera e il Tirolo, che erano già ben sviluppati dal punto di vista turistico. I turisti non dovrebbero sperimentare il Vorarlberg dal finestrino di un treno, ma soffermarsi nella regione. Per promuovere la vita economica del Vorarlberg e organizzare il turismo, nel 1893 è stato costituito il „Landesverband für Fremdenverkehr in Vorarlberg“ (l’associazione regionale per il turismo del Vorarlberg). I proponenti invitarono il Land Vorarlberg a diventare un membro a pieno titolo. L’associazione avrà il compito di realizzare, migliorare e potenziare i mezzi di comunicazione […] e in particolare di contribuire al miglioramento e al perfezionamento delle condizioni di alloggio […]. La giunta del Land Vorarlberg decise di aderire.

La pubblicità mirata sia in patria che all’estero si dimostrò efficace. L’incontro tra i numerosi ospiti e i padroni di casa non solo ha contribuito all’ampliamento degli orizzonti, ma ha anche affinato le identità e consolidato o generato innumerevoli pregiudizi e stereotipi. Il turismo, inteso come fonte di guadagno, ha contribuito a contrastare l’esodo dalle valli. Ma a quale costo?

In un dibattito sulla sovvenzione dell’associazione turistica, il Landeshauptmann dottor Otto Ender pronunciò parole di avvertimento nel parlamento del Vorarlberg nel 1929: Ora, però, la popolazione è aiutata solo se non subisce danni in altre parti, […] […] e non fa nulla per evitare i danni che oggi sono inevitabilmente associati al turismo. So che nelle nostre località turistiche affluiscono dall’estero cattolici e protestanti di un calibro rispettabile, che sono davvero nostri ospiti e la cui presenza è sempre molto gradita […]. […]. È un danno quando vengono qui le signore di Berlino così logore, che hanno già goduto a sufficienza dei piaceri disponibili nella metropoli e si divertono solo con i sani e genuini ragazzi della campagna del Vorarlberg […]. Non è una sorpresa se in questo contesto si pensa ai maestri di sci!

Diana Fabian, Archivio di Stato del Vorarlberg

LLL

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